Piero G. Arcangeli, Giancarlo Palombini, Mauro Pianesi
La sposa lamentava e l'Amatrice... Poesia e musica della tradizione alto-sabina, Perugia, Morlacchi, 2014
Isbn: 9788860746900
Pagine: 286
Anno di pubblicazione: 2014
Collana: Saggi di etnologia, antropologia, tradizioni popolari
Un lembo d’altipiano appenninico stretto fra i Monti Reatini ad ovest (Lazio), i Sibillini a nord (Umbria-Marche), i Monti della Laga ad est e il massiccio del Gran Sasso a sud (Abruzzo) – segnato da confini amministrativi arbitrari – ha saputo preservare ben oltre il XX secolo una straordinaria ricchezza di forme tradizionali.
I modi di canto ad una e a due voci del lavoro contadino, le forme satiriche e d’intrattenimento giocoso, i lamenti delle prèfiche, la sprezzatura d’ascendenza pastorale dei poeti improvvisatori – ormai diventata patrimonio popolare “metropolitano” –, l’arcaico strumento bicalamo capace di custodire un’originale ritualità nuziale come di scatenare il ritmo “bacchico” del ballo saltato: tutto questo, nell’incerta compresenza di tempi remoti e di tenaci persistenze espressive che tracimano nei labirinti comunicativi della rete, nel mentre inventano una “vita seconda”, non arresa ai consumi e agli abusi di senso del dopo-storia.
Attraverso una mappatura grandangolare dell’intero territorio – nella sua singolarità storico-sociale e geo-antropologica – gli autori si fanno interpreti di una musicalità antica, di una resistente attualità orale, che è riuscita a trasmettere bagliori poetici e lunghe ombre sonore fin dentro la Roma popolare di oggi, dove ha trovato una nuova vita, capace di riflettersi – felicemente insospettata – sui luoghi d’origine.
Indice dei brani nel CD
01 Sonata per la sposa - Di Giammarino (Es. 2.5) 3:10
02 Alla pelle della pecora (Intr.) 0:15
03 Quando che pascolavi eri un armento (Intr.) 2:48
04 Pecora e orso (Es. 13.2 e 2.2) 1:50
05 Ciaramella (Es. 11.2) 0:57
06 Tra Campeost’ e Maciuni (Es. 5.3) 3:42
07 Ieri me li haiu lettu (Es. 6.3) 0:13
08 Ieri me lu leggii (Es. 7.3) 0:16
09 Ma caru caru caru (Es. 8.3) 0:53
10 O uo Ricucciu me (Es. 1.3) 0:35
11 Ritorna il canto co’ la ciaramella (Es. 1.4) 6:13
12 L’agricoltore (Es. 12.1) 0:50
13 Il turista (Es. 5.2) 0:42
14 Conca mia cara chi ti può imitare (Es. 9.2) 2:41
15 Sonata per la sposa - Raffone ( Es. A1-2 App. 2) 2:59
16 Intervista a Raffone (Cap. 2) 2:05
17 Saltarello - Raffone (Es. 3.5 e A3 App. 2) 4:05
18 In questo vicinato (Es. 1.1) 0:39
19 Se ‘l padrone non ci dà (Es. 3.1) 0:50
20 All’acqua all’acqua (Es. 5.1) 0:29
21 A Roma s’è scoperta (Es. 4.1) 0:41
22 L’è più ‘n fiorellino (Es. 6.1) 0:28
23 Intervista a Giacomo Blasi (Cap. 2) 1:39
24 Sonata per la sposa - Corrieri (Es. B1-2-3, App. 2) 4:14
25 Io non so ben distinguere i confini (Es. 1.2) 5:40
26 Ecco Virgilio mia il gran poeta (Es. 2.4) 4:46
27 Intervista a Virginio Di Carmine (Cap 2) 3:18
28 Poggio fu il centro della grande scuola (Es. 4.2) 0:47
29 Ma il verso tuo tenero e spassoso (Es. 10.2) 0:41
30 Dalla fonte che origina il Trontino (Es. 14.2) 3:36
31 Vorrebbe diventà una fontanella (Es. 15.2) 0:56
32 Sonata per la sposa - Raffone (Es. 1.5) 12:35
Informazioni sugli autori
Mauro Pianesi si è laureato nel 1987 all’Università di Perugia con una tesi sull’ottava rima nell’Alta Sabina (correlatore Giancarlo Palombini). È pubblicista ed ha all’attivo varie pubblicazioni di narrativa e cultura locale. È stato responsabile organizzativo della Fonoteca regionale “Oreste Trotta” di Perugia, all’interno del Servizio Attività Culturali e Spettacolo della Regione Umbria, della quale è oggi dirigente per i Rapporti Internazionali e la Cooperazione.
Giancarlo Palombini, etnomusicologo, laureato nel 1979 all’Università di Perugia con una tesi sulle ciaramelle dell’Alta Sabina (correlatore Piero G. Arcangeli) ha condotto ricerche sugli strumenti a fiato continuo con pubblicazioni discografiche e saggi. Si occupa della catalogazione etnomusicologica. Insegna Etnomusicologia presso il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia. Tra le ultime pubblicazioni, insieme a Daniele Cestellini e Antonello Lamanna, D’altro canto. Scenari contemporanei della musica popolare umbra, con CD e DVD, Egea, Perugia, 2014.
Piero G. Arcangeli , etnomusicologo e compositore, laureato nel 1968 all’Università di Perugia con una tesi sui canti popolari tradizionali in Umbria, ha poi collaborato per ricerche e pubblicazioni discografiche con Diego Carpitella, Roberto Leydi e Pietro Sassu, con il quale ha scritto saggi sui canti del lavoro e sulla polifonia “liturgica” di tradizione orale, ora riediti in Guida alla musica popolare in Italia (LIM, Lucca 2001). È stato vicepresidente della Società Italiana di Etnomusicologia. Ha insegnato Storia della musica all’Istituto Briccialdi di Terni poi Istituto superiore di Studi musicali, di cui è stato direttore dal 1997 al 2010. Ha curato, con Valentino Paparelli, Musiche tradizionali dell’Umbria. Le registrazioni di D. Carpitella e T. Seppilli (1956), con 2 CD, aEM-Squilibri, Roma 2013.