Tasso alla Veneziana, da Giuseppe Baretti, An Account of the Manners and Customs of Italy, London, T. Davies, 1769, vol. 2, p. 154.
Carattere dei Veneziani
[traduzione di Matteo Ubezio, da Baretti 2003: 317-318], dalla seconda edizione di An Account of the Manners and Customs of Italy Italy (Baretti 1769: 153-154).
A questi tratti del carattere dei gondolieri soltanto aggiungerò che se la cavano assai bene con il verso e la rima e che quasi tutti, anche le loro donne, sanno recitare a memoria i poemi dell'Ariosto e del Tasso, oltre a parecchie composizioni nel loro dialetto, quando sono scritte in quel tipo di stanza che noi chiamiamo ottava rima. Amano moltissimo cantare quelle stanze e quei poemi, particolarmente al chiaro di luna. E siccome la melodia sulla quale cantano è antica e bella molto nell'opinione dei nostri musicisti, il mio musicale lettore non sarà dispiaciuto di averla qui, ché il signor Giardini [Felice Giardini n.d.c, vedi Baretti 2003: 111, nota 8] mi ha fatto il favore di trascrivermela.