"Tornando indietro per la stessa via
è sosta obbligatoria ad Alberoro,
bella frazione, cui la poesia
qui sembra nata e se ne fa tesoro
il popolo più amante che ci sia.
Qui nacque un buon poeta fra costoro
detto Fronzìno, dalle mille imprese,
che vanto e onore lascia al suo paese."
(Romanelli, 1980: 44; 1982: 61)
Agricoltore originario di Alberoro (AR), risulta attivo intorno al 1970. Romanelli lo ricorda così: "Certo era il migliore improvvisatore della Valdichiana, uomo preciso di parola pronta. Bella voce gorgheggiante, sapeva conquistare simpatia dal pubblico".