"Il cieco Mario improvvisando incanta,
artigiano preciso nel lavoro,
è onesto, i suoi valori non decanta
di sua modestia se ne fa tesoro.
Egli fra poco giungerà agli ottanta
anni vissuti nel miglior decoro,
la sua amicizia nel profondo sento:
rende la gioia e vive nel tormento."
artigiano preciso nel lavoro,
è onesto, i suoi valori non decanta
di sua modestia se ne fa tesoro.
Egli fra poco giungerà agli ottanta
anni vissuti nel miglior decoro,
la sua amicizia nel profondo sento:
rende la gioia e vive nel tormento."
(Romanelli 1980: 36)
Artigiano originario della città di Arezzo, nato nel 1900, risulta attivo nel 1980. Poeta non vedente.